L'estate in bicicletta: i migliori percorsi per mtb ed e-mtb sulle Dolomiti
Una guida ai percorsi più belli delle Dolomiti, da percorrere in sella alla propria mountain bike o e-mountain bike.

Tradizione di montagna, natura d’alta quota e sport all’aria aperta.
Questi sono i tre elementi che contraddistinguono il palcoscenico del Südtirol Dolomites, un territorio che invita a vivere esperienze adrenaliniche per tutta l’estate.
La mountain bike e la e-MTB a pedalata assistita, l'evoluzione della specialità più gettonata del momento, sono la sintesi ideale tra l’attrazione irrefrenabile per lo sport outdoor e l’ambiente di alta montagna. Sto parlando di una disciplina che sin dalle sue origini è entrata in simbiosi con il territorio in cui si svolge andando oltre l’aspetto agonistico, anzi, a livello turistico/avventuroso lo è ancora di più. Ed è così anche per il Südtirol che non è solo una splendida località vacanziera, ma un insieme di culture e millenarie tradizioni.
A rendere il tutto ancora più speciale sono le Dolomiti, patrimonio mondiale UNESCO, che non hanno certo bisogno di presentazione, parlano da sé già così solo a guardarle.

Gli itinerari più famosi delle Dolomiti
In questa guida sui migliori itinerari delle Dolomiti da percorrere in sella alla vostra mountain bike ci tenevo ad approfondire con voi la conoscenza delle quattro più famose località che ruotano intorno al Gruppo del Sella, spingendosi fino all'Alpe di Siusi:
> Val Gardena
> Alta Badia
> Arabba
> Val di Fassa
Si tratta di luoghi ricchi di fascino, che ogni anno ospitano turisti appassionati di sport e attività all’aria aperta – nei mesi più freddi con ogni genere di sport invernale e in primavera/estate con arrampicate, trekking, nordic walking, equitazione, deltaplano e tanta, tanta bicicletta. Tutto ciò è reso possibile grazie a un'ospitalità collaudata da oltre un secolo di turismo montano, dalla cultura intrinseca delle genti e di un territorio meraviglioso dal quale hanno saputo sfruttare le bellezze naturali a loro disposizione.

Dolomiti in mtb: dalla gara al cicloturismo il passo è breve
Mi sembra doveroso ricordare che, dal 2010, su questi percorsi tradizionalmente la terza domenica del mese di giugno si svolge la HERO, una delle gare di mountain bike più dure al mondo. Pensate che, in poco più di dieci anni dal suo esordio, ha saputo attirare in Val Gardena migliaia di appassionati e centinaia di campioni delle “ruote grasse” da tutto il mondo.
Gli storici tracciati di 86 e 60 chilometri – durissimi - attraversano aree e comprensori ricchi di tradizioni. Dall’arte gastronomica alla cultura contadina fedelmente tramandata tra generazioni e una lunga storia che può essere raccontata in tre lingue: ladino, italiano e tedesco.
Ed è questa multicultura che rende le Dolomiti un luogo unico e per questo motivo assolutamente da visitare coi suoi vasti alpeggi, i suoi laghi cristallini e i sentieri e percorsi all’ombra di pareti che hanno scritto la storia d'Italia.
Se in gara, purtroppo, non sempre è possibile ammirare il meraviglioso paesaggio offerto dalle Dolomiti fermandosi a scattare un selfie al cospetto dei Monti Pallidi, quando si ritorna come turisti – magari in sella a una performante e-MTB - si scopre un territorio generoso di opportunità per ogni amante della natura e dell'off road.

Primo percorso per mtb: la Val Gardena
Area particolarmente votata alle escursioni in mountain bike ed e-MTB, la Val Gardena è una destinazione da cui si diramano una rete di sentieri per oltre 600 chilometri, tra single trails e strade forestali, con una proposta di 22 tracciati che si possono compiere in giornata. Si tratta di percorsi variegati, molto spesso con l’utilizzo facoltativo degli impianti di risalita, con opzioni per ogni tipo di livello, sia per chi si avvicina per la prima volta ai tour in bicicletta sia per i biker più esperti. Per questi ultimi la proposta è la Trail Arena a Selva Gardena con il percorso freeride Ciampinoi e i flow trail della Dantercepies ricchi di curve, passaggi ripidi e qualche salto. Per le famiglie, invece, attraverso la cabinovia Piz Seteur e la seggiovia Gran Paradiso si può accedere nel bikepark Sassolungo al Family Trail e alla Easy Jump Line. La Trail Arena è aperta dal 16 giugno al 09 ottobre 2022.

Secondo percorso per mtb: l'Alta Badia
L’area off-road dell’Alta Badia per le escursioni in mountain bike ed e-MTB si colloca tra i 1300 e i 2000 metri di quota e va ad arricchire la già consolidata proposta di ciclismo su strada. Qui si percorrono i trails “Bike Beats”, una rete di percorsi “flow” in terra e sabbia battuta disegnati tra i pendii e i boschi dei paesi di San Cassiano, La Villa e Corvara. La novità dell’estate è il Fle-Trail. Il tracciato parte dal Pralongià per scendere al Passo Campolongo lungo divertenti salti e curve larghe panoramiche. Per completare l’offerta di trail, in Alta Badia ci si può sbizzarrire sui percorsi adrenalinici del Freeride Bike Gardenaccia. I Bike Beats - Movimënt Alta Badia Trails sono aperti ogni giorno dall'11 giugno al 2 ottobre 2022.

Terzo percorso per mtb: Arabba
Grazie ai numerosi sentieri che la circondano, tutta la valle di Fodom, nel cuore delle Dolomiti, diventa una tappa ideale per escursioni in mtb. E a fine pedalata, un ristoro basato sulle sue specialità gastronomiche e sull’offerta wellness dei suoi hotel impreziosisce la giornata. Nella zona del Passo Pordoi si trovano ben tre percorsi che fanno parte del Dolomiti Bike Galaxy. Si inizia con il Lezuo, un percorso di 2,9 chilometri adatto ai principianti e molto panoramico, con un dislivello di 263 metri. La seconda proposta è The Col, ideale per chi vuole iniziare con i percorsi downhill. Lungo 800 metri e con 100 metri di dislivello, è un percorso veloce e divertente, e ha il suo proseguimento nell’All Faver di due chilometri, con un differenziale di 240 metri che si trasforma poi in una linea in stile enduro. Per chi cerca un qualcosa più a portata di mano per la sua escursione in e-MTB, Arabba offre anche un servizio di bike shuttle, molto apprezzato da famiglie e beginner.

Quarto percorso per mtb: la Val di Fassa
Mountain bike tour, percorsi gravity, servizi noleggio e guide di mtb, ma anche stazioni di ricarica per le e-bike caratterizzano la Val di Fassa, l’area del Trentino che ha sviluppato un'elevata competenza nella disciplina. I suoi percorsi per mountain bike confluiscono tutti nel corso del torrente Avisio che nasce dal ghiacciaio della Marmolada, la montagna che osserva maestosa tutta la valle. Da non perdere il tracciato del Val di Fassa Classic che raggiunge i 50 chilometri. È un percorso impegnativo con piccoli ostacoli che però possono essere affrontati con attenzione, meglio se accompagnati da una delle tante guide locali di mountain bike. Per gli amanti dell'adrenalina e delle discipline gravity, ampia l'offerta del Fassa Bike Park, che si sviluppa nell’area compresa tra Col Rodella e Belvedere. Dai 2.000 mt. percorsi di diversa difficoltà si sviluppano in sentieri e single track alternando tratti con ostacoli naturali (radici, sassi e contropendenze) a parti in cui si scende, in un susseguirsi di curve spondate e passerelle in legno. A disposizione dei biker i preparati istruttori e accompagnatori della Fassabike MTB School, per imparare la tecnica corretta e ricevere tutte le indicazioni per divertirsi in sicurezza.

Quinto percorso per mtb: l'Alpe di Siusi
L’altopiano più grande d’Europa propone un’ampia scelta di tour per escursioni in mountain bike, in grado di esaudire i desideri di ogni ospite. Chi sceglie l’Alpe di Siusi qui può trovare autentiche sfide dove superare in mountain bike perfino i 2.500 mt. di dislivello oppure dedicarsi a tour brevi di alcune ore o della durata di più giorni, che garantiscono un’eccezionale varietà. Il tutto con la vista su montagne epiche come Sciliar, Sassolungo, Sassopiatto e Catinaccio. Il Tour Panoramico dell’Alpe di Siusi - con l’utilizzo in quota degli impianti di risalita - è perfetto per chi vuole rilassarsi in sella alla propria bike e godersi il profilo delle Alpi. Invece, i più esperti alla ricerca della sfida, troveranno pane per i loro denti nel percorso di 7 chilometri che porta al Monte Cavone dopo aver pedalato nel Giro della Croce Schnaggenkreuz. Di media difficoltà gli spettacolari itinerari attraverso la Val Duron e quello che dell'altopiano arriva alla Val Gardena, oppure il collegamento Siusi-Compaccio. Facile il percorso che unisce Alpe di Siusi-Val Gardena al fondovalle della Valle Isarco.